domenica 12 luglio 2009

presentazione libro

Lo sguardo e l'obiettivo
Ricerche storico-artistiche e fotografiche nelle Antichità Lariane di Ignazio Vigoni.

La Società Archeologica Comense unitamente alla scoperta, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'Antica Provincia e Diocesi di Como, Lecco, Varese, Sondrio e del Cantone Ticino, negli ultimi anni ha voluto approfondire anche la ricerca relativa al patrimonio culturale cosiddetto minore dell'area lariana. Il legato testamentario Antichità lariane, lasciato da Ignazio Vigoni alla nostra Società nel 1983, ben si inserisce in questo filone conservando interessanti testimonianze fotografiche, scattate in oltre vent'anni di appassionata attività, che testimoniano un ambiente ormai fortemente mutato e di cui permangono rarissime tracce. Il progetto predisposto ha trovato l'adesione e il finanziamento della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca e della Cassa Rurale dell'Alta Brianza: è stato così possibile salvaguardare, attraverso la digitalizzazione e l'archiviazione su supporto informatico, il patrimonio di circa 2.200 fotografie e le relative schede. I nuovi archivi così ottenuti sono a disposizione di studiosi e ricercatori sia presso la Società Archeologica Comense sia presso l'Associazione Villa Vigoni a Loveno di Menaggio. Il lavoro di catalogazione e di digitalizzazione del materiale fotografico di Ignazio Vigoni è stato curato da un gruppo di ricerca della Società Archeologica Comense formato da Franco Prada, Franco Romanelli e Dario Tagliabue con la consulenza di Renato Bianchi per gli aspetti legati al territorio. A tutti un plauso per l'impegno e la passione profusi. Da una selezione delle immagini ritenute più significative o particolari è stato possibile ricavare il presente volume che si inserisce in un progetto organico della Società Archeologica Comense destinato a far conoscere anche ai giovani gli aspetti del nostro territorio nel corso del XX secolo e che trova tra l'altro riscontro nella pubblicazione dei tre tomi del volume V della Storia di como relativi all'arco di tempo che spazia dal 1750 al 1950. La redazione del presente volume è stata curata con grande impegno e capacità professionale da Fabio Cani dello Studio Nodo di Como, al quale va il nostro ringraziamento. Il volume rappresenta anche il frutto della collaborazione con l'Associazione Villa Vigoni, che ha supportato il progetto iniziale affinchè lo stesso potesse decollare: un ringraziamento è doveroso al segretario generale dottor prof. Gregor Vogt-Spira e al dottor Giovanni Meda Riquier. Confidiamo che sfogliando le pagine di questo volume non solo gli amministratori pubblici e gliaddetti ai lavori ma anche i privati cittadini si soffermino un attimo a riflettere sui profondi mutamenti intervenuti nel territorio negli ultimi cinquant'anni, ma soprattutto su come possa e debba essere salvaguardato quanto di "bello" ancor oggi rimane.
(prefazione del Dr. Giancarlo Frigerio, Presidente Società Archeologica Comense)

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