martedì 4 settembre 2012

Ilaria d'Amico


Un inedito "talk show" dal vivo, nel salone di Villa Olmo: protagonisti a Parolario 2012 la giornalista Ilaria D'Amico, nel ruolo inedito di scrittrice, e Davide Van De Sfroos, intervistatore competente, ma, naturalmente anche ironico e ricco di spunti eterogenei per una lunga chiacchierata che ha visto, ancora una volta, la partecipazione di un pubblico numerosissimo. (La Provincia)

sabato 1 settembre 2012

martedì 21 agosto 2012

Bopcentric Trio

Albenga Jazz Festival - Agosto 2012 - I edizione
Bopcentric di Mike Melillo è un omaggio esplicito al Bebop, ma non solo, è anche un omaggio alla musica jazz che, nella sua ricerca espressiva, non accetta compromessi soprattutto con la via del mercato discografico. Un grande omaggio alla tradizione, ma soprattutto alla libertà di espressione del jazz.
Formazione :
Mike Melillo, Piano
Elio Tatti, Contrabbasso
Giampaolo Ascolese, Batteria





Mike Melillo è nato a Newark, New Jersey, nel 1939. Si è diplomato alla Rutgers University nel 1962. Ha suonato con Coleman Hawkins, Ben Webster, Art Farmer, Zoot Sims, Clark Terry, Sonny Rollins, Phil Woods, Chet Baker e molti altri. Nel 1965 entra nel Quartetto di Sonny Rollins e vi suona per due anni in uno dei periodi di massima creatività del “Saxophone Colossus” e purtroppo non documentato a causa di una diatriba con la casa discografica. È pianista/compositore/arrangiatore nel Quintetto/Quartetto di Phil Woods dal 1963 con cui è in tournée in tutto il mondo. Incide nove dischi, due dei quali, Live from the Showboat e The Phil Woods Quartet vol.2, vincono il Grammy Award. Nel 1985 Mike ha composto musica per orchestra sinfonica e jazz ensemble con Chet Baker solista principale, Mike Melillo/Chet Baker Symphonically (Soul Note 1986). Con la Red Records incide cinque dischi tra i quali Moonlight on the Ganges (con Michael Moore al basso e Ben Riley alla batteria) nel 1995 e Bopcentric nel 1998 (con Massimo Moriconi al basso e Giampaolo Ascolese alla batteria). Mike è membro di facoltà del New York State College of Music, Jersey City State College, Tombrock College e Lehigh University. Ha composto musica per orchestra ed ensemble compresi quartetti d’archi, opere corali e per pianoforte sperimentando nuove forme e procedimenti tra cui composizioni per quarti di tono. Nel 1979 Mike è stato insignito del National Endowment for the Arts per la composizione. Negli ultimi anni Mike risiede in Italia e tiene concerti come solista e leader di proprie formazioni.






Ukulele Lovers

Albenga Jazz Festival - Agosto 2012 - I edizione
La band propone lo spettacolo "My Uke & Only Love" per divertire e divertirsi, stare insieme e proporre buona musica all'insegna della creatività. Scelta del repertorio assoluta con arrangiamenti di celebri canzoni del jazz tradizionale, ma anche Michael Jackson, Bee Gees, i classici del Teatro Musicale di Broadway fino a Laurel & Hardy e Marylin Monroe. Performance pubbliche per le vie della città che si trasformano inevitabilmente in momenti di aggregazione sociale, con un coinvolgimento totale delle parti, siano maestri e allievi, esecutori e pubblico.










lunedì 20 agosto 2012

The Jazz Travellers

Albenga Jazz Festival - Agosto 2012 - I edizione
Questa formazione trae la sua forza dalla profonda conoscenza reciproca dei suoi componenti, accomunati dalla passione per la più genuina tradizione jazzistica ed il repertorio che la rappresenta.
Formazione :
Pietro Toniolo, Sax
Paolo Birro, Piano
Lorenzo Conte, Contrabbasso
Giancarlo Bianchetti, Batteria







martedì 29 maggio 2012

domenica 20 maggio 2012

Helios - installazione


installazione per opera di Alessandra Angelini  presso il Castello Visconteo di Pavia

Pittura, foglia oro e rame, stampa inkjet UV su fogli di frassino naturale accoppiati. Dimensioni : Cm 240×600

Genesi dell’opera
L’opera nasce da un pensiero dedicato alla forza energetica del sole e del suo irraggiamento. Natura, Arte e Luce come elementi compresenti in un’architettura del benessere. Segni e colori (oro, sfumature del rosso e del beige, e alcune linee di colore luminescente, simboleggiano perciò queste energie dinamiche in movimento). Il supporto ligneo (piallaccio accoppiato di frassino) crea l’ambientazione naturale sulla quale si scrive la scena. Il lavoro di Alessandra Angelini anche in questo caso si inserisce all’interno delle sue sperimentazioni tra diversi linguaggi artistici (manualità e digitale), uso alternativo di materiali e luce.