domenica 11 dicembre 2011

Cantù dal 1851 al 2011 - Villa Calvi


a cura di Tiziano casartelli
10 dicembre 2011 - 12 febbraio 2012

In occasione delle celebrazioni per l’Unità nazionale la Città di Cantù con questa mostra vuole ripercorrere gli episodi più significativi della sua storia dal 1861 al 2011.

La cronaca di questi centocinquant’anni ha inizio ai primi di giugno del 1859 con l’istituzione, dopo la vittoriosa battaglia di Magenta, di un comitato provvisorio con funzioni amministrative; prosegue nei primi tempi del nuovo Stato unitario con l’istituzione di servizi di natura sociale come l’ospedale e le scuole, il riassetto del sistema economico e il formarsi della rete manifatturiera. Di ogni generazione affiorano le passioni civili di uomini capaci di sentire come un imperativo morale l’impegno pubblico, cui peraltro dedicano le loro migliori energie. Figure di una comunità operosa, capace di migliorare le proprie condizioni economiche attraverso il lavoro anonimo e silenzioso di intere generazioni, ma finalmente in grado di riscattare una posizione da secoli subordinata, salendo al rango di artigiani, artieri o imprenditori. A uomini che con il loro impegno e la loro dedizione hanno contribuito a costruire la società in cui viviamo è stato restituito il nome, e spesso anche il volto, che le pieghe della Storia avevano sin troppo in fretta offuscato. Molti protagonisti ritrovano il loro posto nella storia di Cantù la cui conoscenza, va osservato, può avvenire soltanto sovrapponendola direttamente alle vicende nazionali, con l’attento esame delle questioni generali nell’ambito locale. Organizzata secondo uno sviluppo cronologico, e suddivisa in otto sezioni, la mostra propone documenti, opere pittoriche e immagini, molte delle quali inedite, della Cantù moderna e contemporanea.









giovedì 8 dicembre 2011